| Per quanto oggi siano sempre più comuni, gli incontri on-line sono ancora oggetto di numerosi preconcetti. Ecco 5 cliché che gli incontri 2.0 non riescono a scrollarsi di dosso.
«Solo storie di una sera»
Nonostante la mentalità più aperta e l'accesso di massa a Internet, per molti i siti di incontri restano un universo di piaceri effimeri, il covo delle storie facili, delle avventure di una notte, il trionfo dei rapporti «non seri» insomma.
Eppure, a dispetto dei pregiudizi, la maggior parte di coloro che frequentano i siti di incontri non sono in cerca di avventure bensì dell'Amore con la A maiuscola. Vittime dalla frenesia della vita quotidiana, spesso sono troppo presi dalla carriera e non hanno tempo per uscire e incontrare qualcuno di speciale. Internet permette loro di ottimizzare le chance di fare l'incontro giusto. Un modo come un altro per forzare la mano al destino.
Le persone per bene non stanno su Internet
Altro cliché: gli iscritti ai siti di incontri devono necessariamente essere degli asociali, dei pervertiti, dei timidi patologici, dei complessati o comunque avere qualcosa da nascondere: le persone «normali» cercano l'amore nel mondo reale.
Altro luogo comune duro a morire, sebbene del tutto infondato. Internet oramai è diventata parte integrante della nostra vita: facciamo acquisti, cerchiamo informazioni, effettuiamo operazioni bancarie, insomma, la utilizziamo per fare praticamente tutto per un motivo semplicissimo: permette di risparmiare molto tempo. In una società carrierista e dai ritmi convulsi, Internet consente di ottimizzare le proprie probabilità di trovare l'anima gemella. Non è affatto appannaggio dei timidi e dei complessati, vi si trovano uomini e donne di tutte le età ed estrazioni sociali con in comune un'unica aspirazione: trovare l'amore.
Non funzionerà mai
OK, d'accordo, vi siete incontrati su Internet e vi siete innamorati. Ma non funzionerà mai... Ecco che cosa pensa qualcuno degli incontri on-line: sono destinati al fallimento.
Eppure la rete è solo il mezzo che rende possibile l'incontro, sta ai due partner poi impegnarsi per la riuscita della relazione. Internet non è altro che la scintilla che può accendere una potenziale unione, la spintarella che permette a due persone di incontrarsi. Per il resto, bisogna tentare il tutto per tutto... Proprio come nella vita reale.
È troppo pericoloso
Attenti a Internet, il grande lupo cattivo... Incontrare un uomo in rete è da incoscienti, non si sa mai con chi si ha davvero a che fare.
Vero... Ma questo vale anche per il «mondo reale». Quando incontriamo uno sconosciuto che ci seduce in un locale, al cinema o a una festa, non sappiamo assolutamente niente di lui se non quello che lui stesso ci dice. In entrambi i casi, la prudenza è d'obbligo. Senza dimenticare che il mistero è una componente importante della seduzione. E allora, si prendono dei rischi. Non troppi, ma un po' è inevitabile. L'amore è anche questo...
Il regno della menzogna
Età, identità, foto: in rete, la gente mente, inganna, cela.
Non possiamo certo sostenere che questa affermazione sia falsa. Ma, ancora una volta, la situazione è forse diversa nel mondo reale? Se esistono persone disoneste animate da cattive intenzioni, esistono anche persone sincere alla ricerca di un rapporto autentico. Si tratterà di imparare a distinguere le trappole da ciò che di buono la rete ha da offrire. Il vero dal falso, tanto più che gli incontri online permettono di conoscere meglio l'altro, di sentirsi più vicini in occasione del primo appuntamento.
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